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Arredare la Casa
Soluzioni per l'arredamento della vostra Casa, una vasta gamma di soluzioni l'arredo che spaziano dai contenitori alle librerie, dal melaminico all'impiallacciato passando attraverso i laccati opachi e lucidi senza limiti di colori.
Arredare la casa
Soluzioni per l'arredamento della vostra Casa, una vasta gamma di soluzioni d?arredo che spaziano dai contenitori alle librerie, dal melaminico all?impiallacciato passando attraverso i laccati opachi e lucidi senza limiti di colori.
Primavera, è tempo di pulizie! Sebbene cerchiamo di tenerla in ordine e pulita, non è facile, perché c'è sempre qualche angolino della casa da ripulire; per non parlare della polvere che si accumula giornalmente sui mobili, e dello sporco quotidiano che si trova sui mobili della cucina, spesso la loro superficie è appiccicosa e con delle orribili macchie.
Pulizia dei mobili, giornaliera:
La pulizia è un'azione che deve essere ripetuta regolarmente tutti i giorni per evitare di ritrovarsi sommersi dalle schifezze. Sarebbe bene se ogni giorno riuscissimo a trovare il tempo per fare queste piccole azioni.
Come pulire i mobili:
La prima cosa da fare è munirsi di pazienza e decidersi a dare una spolverata; la seconda cosa da fare è trovare i prodotti giusti per la pulizia dei mobili, e diluire i detergenti in acqua, perché a secco potrebbero essere troppo aggressivi. Attenzione: è preferibile non versare il prodotto direttamente sulla superficie, ma è meglio imbeverci il panno prima di usarlo. Dopo aver spostato i soprammobili, che devono essere ripuliti con una pezza inumidita con acqua e alcool, togliamo il primo strato di polvere dalle superfici piane con lo spolverino, poi per lucidare la superficie si ripassa con il panno per la polvere, preferibilmente un pezzo di stoffa di lycra perché non lascia pelucchi! L'ideale è usare sempre un panno morbido, assolutamente da non usare le spugnette ruvide per i piatti e le stoviglie perché graffiano e rovinano il mobile.
I mobili della cucina sono dotati di piani lisci e veloci da pulire, ma necessitano di prodotti apposta, come gli sgrassatori per togliere le macchie. Evitare il formarsi di incrostazioni pulendo regolarmente la superficie ogni volta che si macchia. Evitare di usare la solita spugnetta con il sapone per lavare i piatti, per non sprecare l'acqua durante l'operazione di risciacquo, e per non lasciare il piano del mobile con la superficie unta dal prodotto usato, in questo modo si fa doppia fatica e si perde tempo; solo il laminato è un materiale che preferisce questo tipo di pulizia. La passata finale va sempre effettuata con un panno asciutto. Particolarmente igienico è l'acciaio, resiste agli sbalzi di temperatura ed è semplice da pulire, basta non usare coltelli o forbici o materiali pungenti per eliminare lo sporco, altrimenti potrebbe rigarsi la superficie.
I mobili del salotto:
Il soggiorno della casa richiede un occhio di riguardo, soprattutto per i tavoli e comò antichi che sono molto delicati e potrebbero rovinarsi con un solo bicchiere d'acqua perché sono di legno. Il legno è un materiale idroscopico, quindi si rovina, marcisce, a contatto con l'acqua e soprattutto è meglio evitare di mettere un mobile di legno negli ambienti umidi. Allo stesso modo si consiglia di evitare l'esposizione dei mobili di legno alla luce solare ed a fonti di calore, che potrebbero far rompere il legno, nel quale si andranno a creare delle piccole fessure antiestetiche. 
Eliminare quotidianamente e delicatamente lo sporco dalle fodere, dai cuscini e dal divano, lavare a secco i tessuti sfoderabili, per togliere la polvere è oppurtuno sbattere con il battipanni; invece per i mobili in pelle va bene strofinare leggermente un panno umido ed insaponato, ma solo un paio di volte all'anno, non troppo spesso altrimenti la pelle si usura. Infatti per i materiali delicati, soprattutto per poltrone e divani, anche se sono sfoderabili, andrebbe consultato uno specialista per l'eliminazione delle macchie senza danni.
I tavoli e le superfici in vetro, o le stesse vetrinette e le ante a specchio, richiedono una pulizia specifica, quindi dopo aver passato un panno asciutto per eliminare la polvere, si pulisce bene con acqua, alcool, carta di giornale e…olio di gomito! Infatti per il vetro, come per gli specchi, si possono adoperare prodotti appositi, ma è sempre meglio ricorrere ai segreti della nonna, come ad esempio versare due gocce di aceto sul panno per la lucidatura finale!
I mobili in legno invece a volte necessitano di una pulizia minuziosa, specialmente se si tratta di mobili antichi, o peggio molto vecchi. Nel secondo caso (mobili vecchi) è meglio valutare un rinnovo dell'arredamento, cedere il vecchio mobile al rigattiere, ed acquistarne uno nuovo. Nel caso del mobile antico in buono stato, sarebbe bene accertarsi ogni tanto della "non presenza" dei tarli! Altrimenti bisogna ricorrere a trattamenti specifici a cui sottoporre il mobile tarlato. In caso di legno molto rovinato è utile rivolgersi ad uno specialista del legno antico per provvedere ad un eventuale restauro del mobile. A meno che non si abbia una passione per il restauro è indispensabile rivolgersi ad un restauratore, infatti i prodotti per il restauro sono tossici, e bisogna saperli adoperare per evitare di rovinare definitivamente il mobile, ad esempio si sa che per lucidare il legno cerato è consigliato passare un panno con della cera d'api e far asciugare, ma se non si sa adoperare è meglio consultare uno specialista, o si rischia di ottenere una superficie unta e quindi più sporca di prima...
I mobili e le strutture del giardino:
è consigliabile ripulire attentamente ad ogni cambio stagione tutti i mobili sul terrazzo e da giardino, soprattutto se durante l'inverno non vengono ritirati al coperto, perché rischiano di diventare arrugginiti con il tempo, e rovinarsi a causa delle intemperie, se necessario procedere con il trattamento ad olio del legno, da stendere con un pennellino e lasciare asciugare per un giorno.
Se si tratta di fare le pulizie settimanali, ci si può limitare a pulire le superfici con un panno di mista lana rigorosamente asciutto o con lo spolverino; per questo le nostre nonne non buttavano mai via i vestiti usurati, ma riciclavano le stoffe per adoperarle nelle pulizie! Nonostante in commercio esistono prodotti specifici per ogni trattamento, è sempre meglio usare i prodotti naturali meno aggressivi: sapone neutro, alcool e aceto, diluiti nell' acqua in cui viene bagnato il panno per la pulizia.
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